Il matrimonio non è mai stato nei progetti di Carolina Crescentini, almeno fino a quando non ha incontrato Francesco Motta.

Carolina Crescentini in queste settimane è di nuovo protagonista del piccolo schermo con il suo ruolo nella serie I Bastardi di Pizzofalcone e sembra impossibile che nonostante i suoi numerosi impegni professionali, l’attrice riesca a stare dietro anche alla propria vita privata.
D’altronde la Crescentini, nei primi anni della sua carriera, aveva sempre detto che non si sarebbe mai sposata, ma dopo aver incontrato l’uomo della propria vita ha decisamente cambiato idea. L’attrice infatti non credeva nel matrimonio finchè non ha conosciuto Francesco Motta.
I due hanno iniziato a frequentarsi nel 2017 e la visione di lei è completamente cambiata, tanto che si sono sposati non una, ma due volte. Carolina lo ha raccontato recentemente in un’intervista rilasciata per Il Corriere della Sera.
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Un matrimonio a New York
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Carolina Crescentini non ha mai avuto il tipico sogno di sposarsi ed indossare l’abito bianco, non le era mai importato niente fino a quando non ha incontrato Motta; oggi che ha cambiato completamente idea sul significato del matrimonio, l’attrice resta convinta che non avrebbe mai fatto questo passo con un altro uomo.
“Se non avessi incontrato Francesco, non l’avrei mai fatto: non ho mai avuto mai il sogno romantico o immaginato l’abito bianco. Ora sono una sostenitrice del matrimonio. È divertente, ci si sente uniti qualunque cosa succeda e non è vero che cominci a dare per scontate le cose. Avevo sempre pensato che la convivenza è la stessa cosa, ma ora sento che c’è qualcosa nel matrimonio, a livello emotivo, di molto romantico: l’appartenersi”, ha spiegato.
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Sposarsi le è piaciuto così tanto che ha voluto farlo addirittura due volte. Le prime nozze sono state romantiche ed emozionanti, arrivate dopo appena un anno di frequentazione in autunno a New York. “È stato terribilmente romantico, ho capito che il matrimonio è talmente una botta a livello emotivo che, da soli, te lo vivi di più”, ha raccontato lei.
Il loro matrimonio improvvisato è stato una vera e propria avventura: “Abbiamo chiesto a degli amici com’era sposarsi lì e ci hanno detto che era facile; siamo andati al Municipio, ci hanno dato le carte e ci hanno detto di tornare. Siamo andati ad acchiappare due fedi e al Tokyo Seven Vintage, dove ho preso una giacca in pelle rossa che ho messo con una maglietta degli Aerosmith. Poi la mattina fuori dal Municipio puoi noleggiare testimoni, comprare le fedi o il bouquet, come abbiamo fatto noi. C’erano coppie surreali”, ha ricordato la Crescentini.
La seconda volta invece la coppia ha deciso di festeggiare con familiari ed amici in una cerimonia simbolica celebrata in Toscana.