Durante un’intervista nel suo programma Domencia Live, Barbara D’Urso ha parlato di come ha vissuto il suo ruolo di madre.

Barbara D’Urso è cresciuta a Napoli in una famiglia numerosa ed allargata composta da due fratelli, Daniela ed Alessandro e tre fratellastri Riccardo, Fabiana ed Eleonora avuti dal padre durante il suo secondo matrimonio con Wanda Randi.
Purtroppo la conduttrice ha perso la madre giovanissima, quando aveva appena 11 anni, a causa di una forma di tumore a quei tempi non curabile, il linfoma di Hodgkin. Wanda è stata per lei una seconda madre, ma la piccola Barbara è cresciuta comunque portandosi dietro un grande dolore che ha condizionato la sua vita.
Recentemente, quando si è trovata ad intervistare Gabriella, la madre di Fabrizio Corona, la D’Urso ha accennato alle difficoltà di crescere ed educare i figli ed ha confessato alcune problematiche incontrate da lei stessa nel ruolo di madre.
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Barbara D’Urso come madre
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Barbara D’Urso è diventata madre nel 1986 quando è nato il suo primogenito, Giammauro; il secondo bambino, Emanuele, è arrivato appena due anni dopo. Però la sua relazione con Mauro Berardi, il padre dei suoi figli, non è durata molto e nel 1993 era già conclusa. Barbara si è trovata presto sola con due bambini piccoli e ha dovuto affrontare molti momenti difficili.
A complicare le cose il fatto di essere cresciuta senza sua mamma e di non aver dunque avuto un esempio materno a cui ispirarsi e da cui imparare. “Avendo un buco dentro, un trauma, una mancanza che ti accompagna, anche dopo 15 anni di analisi, quel buco lì è difficile da colmare. I miei figli sono il mio cuore, ma questa è una mancanza diversa”, ha confessato durante un’intervista parlando della morte della madre.
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La conduttrice, nel corso dell’intervista a Gabriella Corona, durante il suo programma Domenica Live, ha raccontato di aver fatto ricorso all’aiuto di una psicologa e di aver sofferto molto nella relazione con Giammauro ed Emanuele. “Ho fatto un lungo percorso psicologico. La mia terapista mi diceva che dovevo imparare a dire di no ai miei figli, ma io non ci riuscivo. Lei continuava a dirmi che dovevo farlo perché solo così avrebbero potuto venire su onesti, ed io soffrivo come un cane. Non è facile dire no ai figli, lo capisco bene”, ha spiegato.