Massimo Ranieri, la recriminazione più amara: “Mi manca una persona così”

A 70 anni Massimo Ranieri ha ben chiaro che quello che vuole per gli anni a venire non è tanto la felicità, quanto la serenità.

Massimo Ranieri felicità serenità vita figlia
Massimo Ranieri – Fonte: Screenshot

Massimo Ranieri quest’anno ha compiuto 70 anni, ma è ancora ben lontano dal mettere il punto di fine alla propria carriera. Con la passione di un eterno ragazzino continua a fare musica e a lavorare in teatro e in televisione. Ma non solo: recentemente è uscito il suo nuovo libro, Come sogni in volo, dove racconta la propria vita personale e professionale.

Per promuovere la sua opera è stato ospite nelle scorse settimane di Silvia Toffanin a Verissimo e qui ha aperto il cuore alla conduttrice, parlando di tutta la sua vita, dagli amori al profondo senso di solitudine che lo ha sempre accompagnato, ma soprattutto della serenità che è riuscito a conquistarsi a fatica, nonostante alcuni momenti difficili della vita.

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La serenità oltre le ferite

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Massimo Ranieri, 2011 – Fonte: Getty Images

Massimo Ranieri ha avuto molti amori nella sua vita, ma al matrimonio ha detto di non esserci mai andato nemmeno vicino; l’artista non si è mai sentito in grado di poter dare a qualcuno la stabilità che serve per costruire una famiglia e per questo alla fine è rimasto solo: “Io sono sposato con il lavoro. I miei ammiratori mi hanno subissato di affetto e amore. Poi, però, la cosa terribile è che quando torni in albergo sei solo. Mi manca una persona con cui condividere qualsiasi cosa”, ha spiegato infatti.

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Un grande senso di solitudine lo ha accompagnato per molto tempo, anche dopo aver accolto nella sua vita la figlia Cristina, la quale lo ha reso persino nonno. Purtroppo Massimo Ranieri ha riconosciuto Cristina dopo tanti anni e si è perso dunque una parte importante della sua vita, ferite che secondo l’artista non possono rimarginarsi: “Mi dispiace averla conosciuta quando era già grande. Quando è venuta al mondo non sono riuscito ad afferrare subito il dono che la vita mi stava offrendo e mi sono perso la sua infanzia. Sono ferite che non si rimarginano al di là della figlia e di mio nipote, che adoro”, ha raccontato.

Nonostante tutto il cantante oggi ha ritrovato una certa serenità, uno stato di benessere a suo dire diverso dalla felicità, che facilmente viene spazzata via dagli eventi esterni: “Io aspirò alla serenità, non alla felicità; la felicità passa. La serenità è qualcosa di più forte, più importante, ti dà la sicurezza di stare bene. Affronti la vita in una maniera diversa, in modo meno ansiogeno, vedi la realtà meglio”, ha spiegato.

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