Le anticipazioni per la settimana dal 13 al 17 settembre di Un Posto Al Sole ci svelano che Niko passerà un brutto guaio.

Un Posto al Sole si tingerà di noir con la vicenda legata all’aggressione di Susanna Picardi. Vediamo insieme cosa accadrà la settimana dal 13 al 17 settembre nella soap napoletana.
Continuano le vicende dei protagonisti che abitano a Palazzo Palladini e gli scenari saranno principalmente due: l’ospedale San Filippo e la dimora Palladini in cui risiedono quasi tutti i personaggi. Dopo l’efferata aggressione subita da Susanna, la giovane ragazza versa in condizioni disperate. Adele che si è precipitata in ospedale per assistere la figlia, finalmente potrà farle visita. Attorno a lei si è stretta la famiglia Poggi, ma le cose cambieranno drasticamente.
L’interrogatorio di Renato è stato solo un primo ascolto da parte del commissario Torre, che esaminerà il suo dna e vorrà risentirlo. C’è grandissima preoccupazione per la sua posizione e si cercherà un legale, in quanto Niko, suo figlio, non può assisterlo. Adele verrà a conoscenza di tutte le deposizioni e sarà assalita dai dubbi: i Poggi sono davvero dalla sua parte o sono coinvolti direttamente?
LEGGI ANCHE>>>Beautiful, anticipazioni 10 settembre: clamorosa resa dei conti tra Shauna e Brooke
Un Posto Al Sole: Torre prende una decisione su Niko Poggi

Il commissario Torre e la sua assistente non ci vedono chiaro per niente in questa vicenda e prenderanno una drastica decisione. Le indagini continueranno e Renato e Niko saranno nel loro mirino. Papà Poggi è stato di fatto l’ultima persona che avrebbe visto Susanna e quindi potenzialmente il suo aggressore.
POTREBBE PIACERTI ANCHE>>>Valentina Persia, e adesso chi la ferma più? Dopo l’Isola dei Famosi sarà protagonista assoluta
Finalmente saranno consentite le visite a Susanna, ma a sorpresa Torre vieterà a Niko di entrare. Per Poggi sarà un colpo al cuore e tutta la famiglia si risentirà di questa decisione così drastica. Non si mettono bene le cose per Niko e Renato e Adele inizierà a manifestare le sue perplessità, creando un’atmosfera molto pesante.