Un’icona della tv italiana, e non solo, è morta. Un dolore incredibile per parenti, fan e tantissimi colleghi che l’adoravano. Di chi si tratta?
A pochi giorni dalla morte di Alvaro Vitali se ne va un altro personaggio iconico e che ha fatto la storia del mondo dello spettacolo. Questo 2025 ci sta privando di numerosissimi personaggi che non possiamo che amare.

La notizia è arrivata all’improvviso e tantissimi sono rimasti totalmente senza parole, lasciando spiazzati sotto diversi punti di vista. Quando poi a muoversi sono tanti personaggi importanti dello spettacolo ciò che pare evidente è la bravura di quella splendida persona che ci ha salutato.
La famiglia si è stretta attorno al suo lutto e ha deciso di non andare poi a parlare troppo di quanto è accaduto ed è giustissimo rispettare il suo tragico lutto. Andiamo a scoprire tutto quello che si sa e cosa è accaduto attorno a un personaggio amatissimo.
La morte di una straordinaria attrice
Lea Massari si è spenta, l’attrice italiana, icona di cinema e tv, si è spenta nella sua casa di Roma e dagli anni novanta aveva deciso di ritirarsi dalle scene. Nonostante questo sono tantissimi che hanno dimostrato di ricordarla molto bene.
Nata come Anna Maria Massatani il 30 giugno del 1933 a Roma, avrebbe compiuto in questi giorni 92 anni. Il suo esordio era arrivato nel 1954 nel film di Mario Monicelli, Proibito. Aveva recitato per tantissimi registi in film importantissimi, basti pensare a L’avventura di Michelangelo Antonioni del 1960 dove era protagonista.

L’avevamo vista arrivare anche all’estero, soprattutto in Francia dove aveva lavorato per grandi registi come Rene Clement e Luois Malle, ma anche in Spagna doveva aveva lavorato con un grande come Carlos Saura. In Italia aveva lavorato con personaggi di assoluto rilievo come Silvano Agosti, Nanni Loy, Valerio Zurlini e molti altri ancora.
L’ultimo film in cui aveva recitato è Viaggio d’amore del 1990 di Ottavi Fabbri. In tv aveva recitato in tantissime miniserie tv con debutto alla fine degli anni cinquanta in Capitan Fracassa di Anton Giulio Majano. Impegnata in teatro e anche nella prosa televisiva (i più grandi ricorderanno Edipo re di Sofocle di Vittorio Gassman) era un’attrice poliedrica e di grande talento.
L’apice l’aveva raggiunto nel 1962 con la vittoria del David speciale sia per Una vita difficile che per I sogno muoiono all’alba. Un’attrice che non dimenticheremo facilmente e che ha fatto sognare soprattutto i più accaniti dei cinefili. La ricorderemo sempre.