Cinque mete su tutte da evitare per le vacanze estive: ecco per quale motivo i viaggiatori devono stare all’erta
Dopo un duro anno di lavoro, e con il caldo che si fa sempre più largo nelle nostre giornate, stanchezza e stress sono in rapidissimo aumento. Il pensiero inevitabilmente volge alle ferie, per le quali bisognerà attendere ancora un po’. Ma la voglia di partire si fa sempre più insopprimibile.
C’è chi ha già pensato a che cosa fare, chi invece sta ancora scegliendo la propria destinazione, alla ricerca dell’offerta perfetta. Il minimo comune denominatore per tutti è coniugare nel miglior modo possibile relax e divertimento, nei giorni in cui potremo staccare dal lavoro. Ma per farlo, bisognerà scegliere con cura il modo in cui trascorreremo la nostra vacanza.
Ci sono delle mete che possono sembrare ideali, ma che invece nascondono il rischio di trasformare la nostra vacanza in una ulteriore fonte di stress. Ecco perché sarebbe bene evitarle. Vediamo le cinque mete più a rischio da questo punto di vista.
Da Ibiza a Santorini, cinque ‘trappole’ per i viaggiatori d’estate
Non stupisce, a ben guardare, che tra queste destinazioni ci siano alcuni di quelli che vengono ritenuti i templi del divertimento, specialmente per i più giovani. Una vacanza a Ibiza ad esempio andrebbe soppesata attentamente.
Mare bellissimo, tanta movida e attività da fare, di modi per divertirsi a Ibiza ce ne sono sicuramente. Ma se non amate il troppo caos non fa per voi e ad agosto i prezzi schizzano alle stelle.
Il problema dei prezzi fuori controllo riguarda inevitabilmente altre location come Venezia e Dubai. Luoghi stupendi, per motivi diversi, ma che non sono alla portata delle tasche di tutti, tutt’altro. E il caldo infernale può contribuire a peggiorare notevolmente il vostro umore. Un discorso, quello climatico, che può avere il suo peso anche a Santorini e a Bangkok, ad esempio. Nella celebre isoletta greca, il caldo dei mesi estivi è insopportabile e girare per le strade con tutta quella gente fa avvertire un senso di afa ancor più stringente. L’umidità, naturalmente, è un fattore anche nella capitale thailandese, con l’afa che può essere letteralmente sfiancante. Lasciando spazio poi a improvvisi acquazzoni che possono rendere la vacanza una avventura fin troppo imprevedibile.
