La lista dei disastri aerei negli ultimi anni purtroppo è lunga ma non dobbiamo farci prendere dalla paura di volare. Ecco perché.
L’ultimo disastro aereo risale a pochi giorni fa quando nella città indiana di Ahmedabad un Boeing 787 è caduto poco dopo il decollo, causando 241 morti. Una persona è miracolosamente sopravvissuta.
I dati non sarebbero rassicuranti ma la notizia va presa nella sua interezza. Come scritto dal Sole 24 ore, secondo il Rapporto Sicurezza 2024/2025 dell’Iata (International Air Transport Association), nel 2024 si sono verificati 7 incidenti mortali. Un numero in aumento rispetto al solo incidente registrato nel 2023 e superiore anche alla media degli ultimi cinque anni, che è di cinque incidenti l’anno. Le vittime sono state 244, più del triplo rispetto alle 72 del 2023 e ben oltre la media quinquennale di 144 decessi.
Ma per creare una statistica vera non conta solo il numero di incidenti, ma soprattutto il numero di voli che si effettuano ogni anno. E sono numeri che testimoniano ancora una volta che viaggiare in aereo è meno pericoloso che farlo con altri mezzi di trasporto.
Quanti incidenti aerei si verificano ogni milione di voli
I dati di cui sopra potrebbero togliere la voglia di volare, la realtà è che sono dati incompleti. Scopriremo fra poco la verità.
Nel 2024 si sono verificati 7 incidenti aerei mortali, ma su su un totale di 40,6 milioni di voli. Il rischio di mortalità per passeggero è basso: 0,06 ogni milione di voli. Un dato ancora inferiore alla media di lungo periodo (0,10), anche se in crescita rispetto al 2023, quando era stato 0,03.
Il disastro più recente prima di quello in India, si è verificato il 29 gennaio quando, un aereo PSA Airlines 5342, in fase di avvicinamento all’aeroporto di Washington-Reagan, si è scontrato in volo con un elicottero militare sopra il fiume Potomac, a circa mezzo miglio dalla pista. Nell’impatto sono morte tutte le 67 persone a bordo: 64 sull’aereo e 3 sull’elicottero. Il più grave è stato il disastro del volo Jeju Air 7C2216, un Boeing 737 800 partito da Bangkok e diretto a Muan, in Corea del Sud. Il 29 dicembre 2024, l’aereo è precipitato in fase di atterraggio. Sono sopravvissuti solo due membri dell’equipaggio. I morti sono stati 179.
Ma a noi interessa l’andamento sul lungo termine: il tasso medio di incidenti su base quinquennale è sceso da 2,20 per milione di voli nel periodo 2011- 2015 a 1,25 nel quinquennio 2020-2024. Anche il rischio medio di mortalità si è dimezzato: da 0,28 a 0,10 per milione di voli. Il pericolo esiste sempre come per chi viaggia in treno o in auto, ma in aereo ci sono oggettivamente meno possibilità di avere un incidente.
