Una breve pausa dal caldo afoso di questi giorni, ma non durerà a lungo: le previsioni per il rialzo delle temperature
Abbiamo avuto una primavera dal clima piuttosto instabile, ma adesso gli amanti del sole e del caldo si stanno riprendendo tutto con gli interessi. Il ritorno dell’anticiclone africano ha caratterizzato i primi giorni di giugno, portando temperature molto elevate, anche più della media del periodo. E c’è infatti chi ha patito l’afa delle ultime due settimane. Ma adesso può prendere a respirare un po’ di più.
Si segnalava già qualche giorno un cambiamento di fronte meteorologico, con l’arrivo di un blocco di aria fredda dall’Europa del Nord, tra la Gran Bretagna e la Scandinavia. Una cosiddetta goccia fredda, ormai entrata nella terminologia comune, in grado di portare temperature più basse e rovesci improvvisi.
Una situazione che ha interrotto in qualche modo la morsa del caldo afoso, portandoci un po’ di refrigerio. I primi effetti si sono avuti al Nord Italia, con l’arrivo di piogge e temporali piuttosto intensi. Nelle prossime ore, progressivamente, avremo lo spostamento delle nubi e del maltempo anche sul resto della penisola. Ma tutto questo durerà in maniera limitata. Dobbiamo prepararci a un ritorno del gran caldo in tempi piuttosto brevi.
Meteo, il break dei temporali dura soltanto fino a giovedì: nel weekend si riparte con le vampate di calore
Secondo i meteorologi, infatti, il particolare clima di questi giorni durerà soltanto fino a giovedì. Altre 48 ore di temperature lievemente più fresche e con qualche pioggia a movimentare l’aria. Poi, l’anticiclone africano tornerà regolarmente al suo posto.
Secondo gli esperti de ‘Ilmeteo.it’, infatti, già a partire da venerdì le temperature risaliranno sulla media di quelle cui abbiamo assistito finora e il clima si stabilizzerà nuovamente. Dunque, altra vampata di grande calore, dopo un tregua durata solo qualche giorno. Il che non esclude, però, che nel prosieguo della stagione estiva, pur in una cappa asfissiante, non possano esserci altri fenomeni estremi e improvvisi. La grande umidità in circolazione, il surriscaldamento eccessivo dei mari e la susseguente evaporazione saranno terreno fertile per alcuni temporali, che potrebbero anche prendere la forma di dannose e rovinose grandinate. Un avvertimento sul cambiamento del clima che potrebbe avere sempre più effetti nocivi.
