Umidità in estate? Niente paura, così la elimini definitivamente dalla tua casa

La tanta umidità nelle nostre stanze rappresenta un grosso problema nei mesi estivi, ci sono dei sistemi per eliminarla: ecco come

In estate, una delle problematiche più avvertite, senza ombra di dubbio, è quella del gran caldo che sembra togliere del tutto le energie, specialmente nelle ore centrali della giornata. Ci si sente appesantiti soprattutto per la tantissima umidità presente negli ambienti, che è come se finisse quasi con il rallentare i movimenti.

Igrometro per rilevare l'umidità
Umidità in estate? Niente paura, così la elimini definitivamente dalla tua casa – Direttanews.com (foto da Pixabay)

Per resistere al calore, per chi ne ha la possibilità, si può far ricorso a ventilatori e condizionatori in quantità. Ma l’umidità non crea problemi soltanto alla vivibilità degli ambienti nel corso della giornata. Il discorso si amplia a quello che può accadere in ambienti poco ventilati, dove umidità e condensa di vario genere possono formare fastidiose macchie sui muri. Che cosa bisogna fare, quindi, per prevenire tutto questo?

Umidità e condensa, come prevenire la formazione delle macchie sui muri e non solo

Se le stanze si inumidiscono troppo, possiamo andare incontro anche a seri problemi respiratori, ed è per questo che la vivibilità degli ambienti va tutelata il più possibile. Non è necessario effettuare costosi e invasivi investimenti sul vostro appartamento, ma bastano alcune semplici accortezze, per migliorare in maniera sensibile la situazione.

Macchie di umidità sul muro
Umidità e condensa, come prevenire la formazione delle macchie sui muri e non solo – Direttanews.com (foto da Pixabay)

Innanzitutto, il consiglio è di aprire le finestre solo nei momenti giusti della giornata, durante la notte e al massimo nelle primissime ore del mattino, per evitare il più possibile l’ingresso indebito di aria calda all’interno. Quindi, utilizzare il climatizzatore in modalità deumidificatore, per evitare che si possano verificare incroci tra l’aria fredda degli ambienti climatizzati e quella troppo più calda dell’esterno. Può aiutare, inoltre, l’installazione di ventole in ambienti come la cucina e il bagno, che più di altri possono essere soggetti all’emissione di vapori ristagnanti.

Non è finita qui, anche gli elementi di design e di arredo danno una concreta mano in questo. Si possono scegliere mobili che lascino passare l’aria, per contribuire a una buona autoventilazione degli ambienti. Infine, per dare un tocco più allegro alla vostra casa, potreste piazzare in diverse stanze delle piante che hanno la funzione di assorbire l’umidità, aiutandovi a fare buona parte del lavoro. Insomma, come vedete i suggerimenti possono essere attuati facilmente.

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