Il 20 giugno sarà una data nera per la circolazione: lo sciopero generale già annunciato mette in ginocchio l’Italia intera. Tutti i dettagli
Giungono brutte notizie sul fronte circolazione per il mese che si è appena aperto. Gli scioperi continuano ad imperversare nel settore e, a dire il vero, sono anche aumentati nel corso degli ultimi tempi. Giugno sarà un periodo nero da questo punto di vista. Molte persone dovranno riorganizzare la propria vita e i propri spostamenti in funzione dell’annuncio arrivato qualche ora fa. Almeno, viene da pensare, la data è stata comunicata con netto anticipo.
Comunque c’è poco da star sereni perché sul fronte dei trasporti l’Italia piange. E il mese di giugno si preannuncia come uno dei più complicati per chi viaggia ed è solito spostarsi in treno, aereo, trasporto pubblico e persino in autostrada! Si contano, ad oggi, circa una decina di scioperi sparsi, a partire proprio da alcuni andati in scena domenica scorsa (1 giugno). Ma la data da cerchiare in rosso sul calendario è quella di venerdì 20 giugno.
Il 20 giugno c’è uno sciopero generale: Italia in ginocchio, circolazione in tilt
Si continuerà oggi e nei prossimi giorni. Tra domani (4 giugno) e il 9 è previsto uno sciopero nazionale del trasporto merci e anche altri locali, come quello pubblico a La Spezia. Col passare dei giorni si continuerà su questa linea, e il 13 giugno ci sarà da fare grande attenzione, soprattutto per chi viaggia in aereo: è stato indetto un venerdì nero per gli aeroporti. Il 14, 15 e 16 giugno si fermeranno il personale RFI in Sardegna, il personale Business Trenitalia in Piemonte e Valle D’Aosta e l’ANM (trasporto locale) a Napoli.
Naturalmente, come detto, il peggio è riservato per la giornata del 20, quando è stato proclamato uno sciopero nazionale del trasporto pubblico ferroviario. Per la precisione i lavoratori incroceranno le braccia dalle 21 di giovedì 19 giugno alle 20.59 di venerdì 20. Questo porterà grosse ripercussione sugli spostamenti in treno dei cittadini, con corse cancellate o parzialmente riprogrammate. Come comportarsi?
Trenitalia e Italo pubblicheranno una lista di treni garantiti e chi vorrà potrà spostarsi su uno di questi, riprogrammando il proprio viaggio (naturalmente senza spese aggiuntive). Per chi invece deciderà di rinunciare potrà chiedere il rimborso del biglietto. Per i treni regionali, invece, sono indette le fasce di garanzie, che di solito sono di primo mattino e nel tardo pomeriggio.
Per concludere ci sarà anche uno sciopero del personale delle autostrade, in concomitanza con quello dei treni il 20 giugno.
