Arriva quello che viene chiamato reddito di povertà e corrisponde a 5mila euro, ma senza questo documento sei fuori. Fai attenzione.
Nuova normativa di sostegno per le persone in difficoltà con la possibilità di poter incassare un assegno davvero molto vantaggioso.

Il Governo si è preposto di dare un aiuto sostanziale alle persone che si trovano in una situazione di difficoltà economica importante. Nonostante questo si rimane intransigenti sulle regole e pronti a negare il sussidio a chi non presenterà la domanda nella maniera corretta.
Proprio per non farvi perdere un’eventuale vantaggio non di poco conto abbiamo deciso di farvi un piccolo schema per riassumere tutto nel dettaglio ed evitarvi spiacevoli sorprese. Seguite con attenzioni le nostre parole per accedere a questo bonus e se ancora le cose non vi saranno chiare fatevi aiutare da un consulente che vi guidi fino alla domanda.
In queste specifiche situazioni diventa fondamentale non commettere errori e/o leggerezze che rischiano di farvi scivolare in una situazione dove poi si rischia di non avere le contromisure adatte. Se ci seguite però non dovreste avere nessun tipo di problema.
Reddito di povertà, 5000 euro ma attenti a questo particolare
C’è un particolare nella richiesta del reddito di povertà che rischia di farvi perdere tutti i 5000 euro. Diventa dunque fondamentale fare attenzione e cercare di fare le cose nella maniera corretta e senza sbavature.
C’è tempo fino al 27 giugno per presentare la domanda nel portale dell’IRFIS, pena la decadenza del beneficio stesso. Il sussidio è stato disposto dalla Regione Sicilia con l’IRFIS stesso che ha pubblicato le graduatorie. Si parla di 6893 istanze accolte con un bonus massimo di 5mila euro una tantum.

È fondamentale presentare un’attestazione riguardante i PUC e i lavori socialmente utili, altrimenti sarà impossibile ricevere il contributo. Senza l’invio dell’attestazione si rischia di trovarsi di fronte alla perdita del bonus e dunque a una situazione spiacevole.
L’attestazione deve essere fornita dal Comune di residenza ed è una “conditio sine qua non” che non prescinde da eccezioni. Se dunque siete beneficiari di questo bonus fate molta attenzione ed evitate di farvi trovare non preparati. Sarà importante così compilare tutti i documenti necessari per arrivare a effettuare una richiesta che potrebbe sistemare molti dei vostri problemi. Se avete ancora dubbi potrete anche leggere di più sul bando presente sul sito dell’IRFIS stesso, così eviterete errori.