Se hai una macchina diesel, devi venderla subito: ti ritirano la patente

Problemi per i possessori di macchine a diesel, per alcuni l’unica soluzione sarà vendere il veicolo per evitare sospensione della patente e altre sanzioni

Ogni automobilista sceglie la propria vettura sulla base delle proprie esigenze, cercando di contemperare comfort alla guida, estetica del veicolo, consumi. Per alcuni, la soluzione ideale è rappresentata dall’alimentazione a diesel, che in tal senso, specialmente per le percorrenze extraurbane, è molto vantaggiosa.

Auto e rifornimento diesel
Se hai una macchina diesel, devi venderla subito: ti ritirano la patente – Direttanews.com

I consumi di un impianto diesel sono molto minori rispetto a quelli di una auto alimentata a benzina, GPL o metano. Dunque, c’è la possibilità di risparmiare parecchio sul carburante. Ma per i guidatori di veicoli a gasolio, sta per arrivare una vera e propria stangata. C’è chi potrebbe essere costretto, di fatto, a vendere la sua automobile, per non incappare in sanzioni pesanti.

Auto a diesel, limitazioni alla circolazione in diverse regioni italiane: ecco dove e le conseguenze per chi sgarra

Infatti, le ultime notizie parlano di diverse regioni italiane pronte a introdurre limitazioni per la circolazione dei veicoli diesel. Il tutto è finalizzato a concretizzare un piano per il miglioramento della qualità dell’aria, dunque riducendo l’emissione di sostanze inquinanti.

Divieto di circolazione auto
Auto a diesel, limitazioni alla circolazione in diverse regioni italiane: ecco dove e le conseguenze per chi sgarra – Direttanews.it (foto da Pixabay)

Le regioni che saranno interessate dai provvedimenti più significativi nei prossimi mesi saranno il Piemonte, la Lombardia, il Veneto e l’Emilia Romagna. Andiamo a vedere nel dettaglio cosa prevedono le restrizioni.

In Piemonte, si avrà il divieto di circolazione dei veicoli diesel Euro 5 dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle 18.30 in tutti i comuni con oltre 30mila abitanti, dal 1 ottobre al 15 aprile. In Lombardia, dal 1 ottobre si avrà divieto permanente dal lunedì al venerdì dalle 7.30 alle 19.30 nei comuni di fascia 1 (capoluoghi di provincia e comuni limitrofi) e comuni di fascia 2 oltre i 30mila abitanti. In Veneto, dal 1 ottobre il divieto ci sarà tutti i giorni dalle 8.30 alle 18.30, sulla base dell’eventuale allerta rossa per la qualità dell’aria, nei comuni con oltre 30mila abitanti. In Emilia-Romagna, dal 1 ottobre, divieto permanente dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 18.30 nei comuni di pianura con oltre 30mila abitanti e nell’agglomerato di Bologna.

Sanzioni pesanti, come detto, per i tragressori. Multa di 168 euro alla prima infrazione, in caso di recidiva entro due anni oltre alla sanzione pecuniaria può scattare la sospensione della patente da 15 a 30 giorni.

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