I social network e la morte: come fare con la memoria digitale dei vostri cari che se ne vanno?

La morte non è mai bella. Il dolore per la perdita di una persona amata passa attraverso vari fattori, tra cui il mondo social. 

La vita umana è segnata da tappe fondamentali. Ogni esistenza ha un percorso proprio con eventi personali. Difatti non è assolutamente possibile stabilire quando  e se accadranno determinate cose. C’è chi trova lavoro a 20 anni chi invece a 30. Stesso discorso per la genitorialità. Alcuni individui diventano genitori prima, altri dopo. La vita è un viaggio di cui non sempre si conoscono le mete, e del quale non è facile avere il controllo.

Social e morte: cosa fare con gli account dei cari estinti
Social e morte: come gestire gli account dei propri estinti – DirettaNews.com

L’ultima fermata di questo bel viaggio è qualcosa che fa paura a chiunque. Per quanto si possa dire che la morte possa avere i suoi vantaggi, l’idea di abbandonare la vita terrena non fa piacere a nessuno.  Tuttavia l’unica certezza che si ha nella vita, è la morte stessa. La consapevolezza della caducità dell’esistenza umana rende ogni attivo unico e irripetibile. Nel corso degli ultimi anni, statisticamente la vita si è allungata.  Difatti in media si vive circa 80 anni. C’è da dire, però, che questa soglia non è valida per tutti. La mortalità a causa di malattie incurabili è ancora molto alta. Per non parlare di altre cause di morte, come ad esempio gli incidenti stradali. Per i parenti dei defunti affrontare il dolore della  perdita non è per niente facile. L’elaborazione del lutto passa attraverso diversi aspetti, fra cui la gestione dei social del caro estinto.

Morte e social: come gestire la memoria digitale dei propri cari defunti

Nel momento in cui un nostro caro viene a mancare bisogna affrontare il dolore della perdita. Che si tratti di un fratello, un genitore o un figlio non sarà mai facile dirgli addio e lasciarlo andare. Nella devastante consapevolezza di non poterli mai più rivedere bisognerà fare i conti con innumerevoli aspetti. In questi casi, viene spesso da chiedersi cosa fare con gli abiti della persona cara che non c’è più. C’è chi preferisce disfarsene, chi diversamente non se ne separerebbe mai. In un’era sempre più digitale, lo stesso discorso va fatto anche con i social. Il profilo di Facebook o Instagram può, infatti, rimanere attivo anche dopo la dipartita dell’utente. Tuttavia la notifica del promemoria del compleanno dell’estinto può risvegliare tristi ricordi nei suoi cari. Facebook offre l’opportunità ad una delle persone care di prendere possesso dell’account dell’estinto.

Social Network e morte
Social e morte: come gestire l’eredità digitale – DirettaNews.com

A tal proposito la scelta spetta proprio a queste persone. Dal punto di vista psicologico, difatti, gestire il profilo del proprio caro può risultare terapeutico. Rivedere foto o video e momenti salienti del defunto può aiutare a mantenerlo in vita. Tuttavia allo stesso tempo, può anche causare inquietudine negli altri utenti. In ogni caso il passaggio di consegne del profilo Facebook può richiedere delle procedure burocratiche. Difatti viene richiesto di esibire il certificato di morte o il necrologio. Cosa fare del profilo social di una persona che non c’è più? Stabilire quale sia la cosa migliore non è certo facile. Tuttavia bisognerebbe seguire la volontà dell’individuo passato a miglior vita.

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