Roberto Benigni, il Papa e quella volta che la mamma non gli ha creduto

Attore e comico dalla fama internazionale, Roberto Benigni è uno degli artisti più amati in Italia. Una volta, però, sua mamma non gli crebbe: ecco cos’era successo

Nato in provincia di Arezzo da due genitori contadini, Roberto è il quarto di quattro figli. Fin da piccolo allegro ed espansivo, studia da ragioniere ma fin da ragazzo coltiva una grande passione per lo spettacolo. Debutta infatti nel 1971 come cantante e musicista prima ancora di compiere vent’anni e, da quel momento, non scende più dal palco.

Roberto Benigni in abito elegante
Roberto Benigni, la mamma non gli crede (DirettaNews.com)

Durante i suoi primi anni di spettacolo conosce alcuni nomi importanti della scena teatrale fiorentina, tra cui quello di Giuseppe Bertolucci che per lui scrive il monologo Cioni Mario di Gaspare fu Giulia, uno dei suoi primi veri e grandi successi. Roberto Benigni fin dagli inizi porta in scena un personaggio fiorentino in gran parte autobiografico che gli assicura un gran successo, fino a fargli vincere un Oscar.

Nella sua vita, però, ci sono stati anche momenti difficili e tragicomici. Uno di questi è sicuramente quello con sua mamma e il Papa: lei non gli ha mai creduto.

Roberto Benigni e il Papa

Il personaggio portato in scena da Roberto Benigni si caratterizza per essere esuberante sia nei gesti che nelle parole e nel tono di voce. Carico, esuberante e a tratti infantile, rievoca spesso la bellezza della vita, la spontaneità delle emozioni e l’importanza della cultura. Iconico è stato il bacio che, durante il Festival di Sanremo 1980, ha scoccato in diretta alla conduttrice Olimpia Carlisi, scandalizzando tutto il pubblico:

Sempre durante quel Sanremo, poi, rimane nella storia l’epiteto “Wojtilacciocon cui apostrofa il Papa Giovanni Paolo II, venuto dall’est. Proprio quel Papa, però, è al centro di un episodio decisamente insolito e divertente della sua vita. In seguito all’uscita de La Vita è Bella, nel 1997, Roberto Benigni assume una fama internazionale e il film riceve sette candidature agli Oscar del 1999, facendogli vincere quello di miglior attore protagonista.

Il 10 gennaio 1999, quindi, Roberto Benigni è stato invitato proprio da Giovanni Paolo II a vedere con lui La Vita è Bella, in una proiezione privata. L’evento, incredibile ed indimenticabile, viene raccontato dall’attore con commozione, peccato però che sua mamma non ci abbia mai creduto. Per onorare la sua carriera, il suo impatto nel cinema e nel teatro italiani e la storia di uno degli attori più impattanti degli ultimi anni, Rai 3 proprio questa sera propone “I magnifici 4 della risata“, dedicato a Carlo Verdone, Roberto Benigni, Massimo Troisi e Francesco Nuti: un appuntamento imperdibile!

 

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