Gli sono morti tre figli | Il motivo è assurdo

La sorte si è accanita su di lui e gli ha portato via le tre perle più rare di tutte, i suoi amatissimi figli. Ciò che è successo lascia senza fiato

Crescendo, lo si impara: per quanto si può essere brave persone, la sorte a volte arriva e colpisce, senza pietà. Ogni persona affronta situazioni drammatiche e sfortunate su cui non si ha potere d’azione: non si può fare altro che starsi vicino e volersi bene.

Padre perde tre figli
Padre disperato (www.direttanews.com)

D’altronde, alcune di queste sono sotto agli occhi di tutti. Si pensi per esempio a Bruce Willis, amatissimo attore di soli 67 che oggi si trova a combattere contro una malattia che gli impedisce di riconoscere le persone e, secondo le ultime notizie, anche di parlare. La sua carriera, il suo successo e la sua fortuna nulla son valsi di fronte alla sorte, che gli ha affidato una croce più pesante di lui.

In Brasile, però, c’è un uomo che ha davvero passato gli anni peggiori della sua vita. Nel giro di pochissimo tempo, tutti e tre i suoi figli sono volati in cielo senza poter fare nulla per evitarlo: la causa è micidiale.

Régis Feitosa Mota ha perso i suoi figli: è ereditario

Economista brasiliano di cinquantadue anni, Régis Feitosa Mota è finito al centro delle cronache non a causa dei suoi successi lavorativi o delle sue conquiste professionali, ma in seguito a una vicenda famigliare che ha scosso tutto il mondo. Nel 2009, infatti, riceve la prima diagnosi di tumore, contro cui ancora oggi combatte: a quel tempo, però, mai avrebbe pensato che quello era solo l’inizio di un calvario tremendo.

Il papà delle tre vittime di cancro
papà e figli (www.direttanews.com)

Preoccupato per la sua salute e per la sua famiglia, decide di sottoporre tutti e tre i suoi figli a un test del DNA. Gli esiti sono drammatici: tutti e tre hanno la sindrome di Li-Fraumeni, una rarissima condizione ereditaria che aumenta il rischio di cancro. Quando la famiglia scopre il tutto è il 2016 e niente si può fare: come specificato dalla Cleveland Clinic, la sindrome di Li-Fraumeni non si può prevenire e, per quanto rara (colpisce una famiglia su 20.000), ha colpito proprio loro.

La prima ad essere colpita da cancro è la figlia più piccola, Beatriz. A soli nove anni viene sottoposta a un trapianto di midollo osseo ma, solo un anno dopo, la leucemia linfocitica torna e se la porta via il 24 giugno 2018. Poco dopo, si ammala il figlio Pedro, di diciassette anni. Gli viene diagnosticato un cancro alle ossa che, dopo quattro tentativi di cura, attacca anche il cervello e se lo porta via il 30 novembre 2020. Nel 2009, inoltre, viene diagnosticata la leucemia linfocitica anche alla figlia Anna Carolina, la primogenita. Dopo averla sconfitta, Anna Carolina diventa medico ma, dopo la diagnosi di tumore al cervello nel 2021, muore a venticinque anni il 19 novembre.

Régis Feitosa Mota, sconvolto dalle perdite, oggi lotta con un linfoma non Hodgkin e spera che, in un futuro, la scienza possa trovare una cura per questa malattia, così che nessun altra persona al mondo debba vivere ciò che ha vissuto lui.

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