Re Carlo III dà l’annuncio ufficiale, è panico nella dimora reale: alcune figure dovranno lasciare il loro lavoro, cacciati in tronco
Da quando la Regina Elisabetta II ci ha detto addio, le sorti della monarchia sono cambiate. Il potere, per successione, è passato in mano al figlio Carlo, anche se probabilmente il popolo avrebbe preferito saltare la generazione e dare tutto in mano a William, il primogenito e nipote di Elisabetta. Avendo preso la corona Carlo, si dovrà trasferire con sua moglie a Buckingham Palace lasciando la dimora attuale definitivamente.
Questi cambi di programma ovviamente influenzeranno anche il lavoro dei dipendenti che purtroppo dovranno dimezzarsi. Ad annunciarlo è stato lo stesso Re Carlo: alcuni dipendenti dovranno essere mandati via perché una volta trasferiti a Palazzo a Londra, il loro aiuto non sarà più necessario, ma come gestire questo problema? Vediamo che cosa ha dichiarato la Corona in merito.
Re Carlo III lo annuncia ufficialmente: bisognerà licenziarli, il problema diventa grave
Una vera e propria doccia gelata per decine e decine di dipendenti di Clarence House, la ex residenza ufficiale di Carlo e Camilla. I due si trasferiranno a Buckingham palace e molti collaboratori hanno già ricevuto la lettera di licenziamento. “Le attività della famiglia dell’ex principe di Galles e della duchessa di Cornovaglia sono cessate”, così racconta il nuovo portavoce del re.
La volontà rimane quella di ricollocarli, ha anche spiegato il portavoce, cercando di sedare le polemiche. “Il nostro personale ha fornito un servizio lungo e leale e, sebbene alcuni esuberi saranno inevitabili, stiamo lavorando intensamente per identificare ruoli alternativi per la maggior parte dei dipendenti”. Da quanto raccontano, quindi, sembrerebbe non sia un licenziamento collettivo ma solo di qualcuno: questi però potrebbero spostarsi da altri membri della famiglia reale o ancora ottenere un’indennità di licenziamento adeguata per cercare di non gravare troppo sulle loro famiglie.
Nonostante gli sforzi, il personale è deluso, racconta il The Guardian: “Tutto il personale ha lavorato fino a tardi ogni notte da giovedì… per poi ricevere invece questo trattamento! La gente è rimasta inevitabilmente e visibilmente scossa, sono assolutamente lividi, compresi i segretari privati”.