Tra gli incidenti peggiori ci sono quelli ai fornelli, ma uno più di tutti può essere incredibilmente pericoloso: attenzione a come usiamo certi strumenti
Ci sono tanti incidenti casalinghi che hanno a che fare proprio con i fornelli. Tra i meno pericolosi come le scottature per via del forno o qualche schizzo di olio bollente sulle braccia, ci sono in realtà anche incidenti molto più preoccupanti. Il peggiore in assoluto che può minare la nostra integrità è l’esplosione della moka.
Siamo italiani, una moka in casa ce l’abbiamo tutti e ne siamo dipendenti. Il caffè espresso ci contraddistingue da sempre, inutile provare a dire il contrario, eppure anche una cosa così gustosa porta con sé i suoi rischi. Chi ha vissuto l’esplosione di una moka conosce bene l’entità del pericolo: tutte le pareti di casa avranno caffè e lo scoppio sarà così forte da sembrare quello di uno sparo.
La velocità con cui salta il caffè con tutta la macchinetta può portare a grossi danni non solo all’appartamento ma anche alle persone fisiche: c’è chi perde la vista per il caffè bollente sul viso, chi invece subisce l’impatto del colpo dell’acciaio, perché la maggior parte delle volte, quando succede il misfatto ci si trova proprio vicino ai fornelli aspettando che il caffè salga. Ma come si fa a evitare che tutto ciò succeda? Quali sono le cause scatenanti? Vediamo nel dettaglio cos’è che ci fa rischiare così tanto davanti ai fornelli.
Incidenti in cucina: attenzione alla moka sui fornelli! Un pericolo costante
Perché la moka esplode? Quali sono le cause che porterebbero allo scoppio? P0tremmo aver dimenticato l’acqua. Si, può accadere. Molto spesso la prepariamo la mattina ancora assonnati o con la fretta di andare a lavoro: potrebbe succedere con anche solo un attimo di distrazione. Oppure potremmo aver messo troppa polvere e averla pressata troppo, impedendo così il passaggio dell’acqua creando un’eccessiva pressione nella parte inferiore, provocando così l’esplosione.
E la guarnizione? La controlliamo? Molto spesso si dimentica questo dettaglio, eppure è molto importante: troppo usurata non farebbe il suo lavoro, altre volte invece è la moka ad essere troppo vecchia e usurata tanto da essere difettata nella filettatura della chiusura. Come ultima causa, ma non la meno frequente, c’è anche la valvola di sfiato: quando smette di funzionare il vapore non esce e si crea pressione nella caldaia interna. Insomma, sono dettagli che spesso per fretta tralasciamo ma che potrebbero diventare vere e proprie armi nel quotidiano.
