Amadeus, agenda piena di nomi grossi | Su uno è già polemica: “Non lo posso reggere”

Il conduttore Amadeus ha lanciato uno degli spoiler più attesi di sempre: ha già qualche nome ma le critiche arrivano dirette 

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Amadeus (Rai play)

Sono mesi che si attendono gli spoiler ma inutilmente. Sanremo 2023 sta per arrivare e passata l’estate Amadeus inizia a fare sul serio: l’organizzazione non può attendere, il Festival è troppo importante. La musica vedrà un mix tra volti nuovi e vecchi, come sempre, anche quest’anno Amadeus ha cercato di trovare il giusto equilibrio tra le varie generazioni per non offendere nessuno.

Qualche settimana fa avevamo saputo che tra le co-conduttrici sarebbe apparso il nome di Chiara Ferragni, influencer e imprenditrice digitale conosciuta ormai in ogni paese estero, ma per quanto riguarda i concorrenti non c’era traccia di notizia. Adesso che siamo agli sgoccioli estivi, il conduttore ha deciso di dare qualche nome ma non sono mancate le critiche, vediamo nel dettaglio quali saranno alcuni dei nomi in gara.

Amadeus annuncia i nomi per Sanremo, gli spoiler creano polemica: qualche volto non è gradito

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Amadeus-(Rai play)

Arrivano i primi nomi del Festival di Sanremo 2023: da Annalisa, fino a Tanai, per poi passare a Rocco Hunt e al ritorno di Al Bano. Questo è l’inizio, ma per il momento questi nomi sembrano essere confermati. Inoltre Thepipol tv sottolinea anche la presenza di Fedez, che non sarà in gara come cantante ma che sarà ospite per via della presenza di sua moglie Chiara Ferragni, co-conduttrice di Amadeus.

Su Twitter scattano subito le polemiche: le scelte di Amadeus non vengono del tutto condivise. “Amadeus mi deve guardare negli occhi e dirmi che non ha veramente fatto tornare il cantante pugliese che produce vino a Sanremo” scrivono i telespettatori. “Per carità… non lo posso reggere!”. Insomma, il palese riferimento ad Al Bano dimostra ancora una volta che il pubblico preferisce che il conduttore inviti nuovi volti, cercando di svecchiare un festival che fino a qualche anno fa iniziava a perdere seguito per via delle scelte attempate e poco al passo con i tempi.

Probabilmente, però, Al Bano non sarà l’unico volto storico chiamato da Amadeus: il conduttore ha anche una grande responsabilità, quella di rispettare la storia della musica italiana anche con il rischio di annoiare il nuovo pubblico. Vedremo nelle prossime settimane quali saranno le altre scelte.

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