Soleil Sorge al GF Vip era già a conoscenza di ciò che avrebbe dovuto fare, la truffa del programma è stata resa pubblica
Per tutta la scorsa edizione del GF Vip i telespettatori si sono chiesti se tutto il teatrino durato per mesi tra Alex Belli e Soleil Sorge avesse avuto in fondo qualcosa di vero. Nessuno sapeva rispondere con certezza fino a qualche tempo fa quale fosse la risposta anche perché entrambi avevano sempre dichiarato il tutto e l’opposto di tutto.
Alex continuava a ripetere di averlo fatto per chimica artistica, Soleil perché aveva iniziato a provare veramente un forte sentimento nei confronti del coinquilino. La verità sembrava però già chiara a tutti: sotto c’era sicuramente qualche direttiva da parte del programma. Non c’erano ascolti alti e in qualche modo gli autori dovevano rimediare, vedendo che la coppia portava alte percentuali di share conveniva a tutti creare una pseudo-relazione tra i due. A raccontare la verità adesso è stato Alex durante un’intervista.
Alex Belli si sbottona su Soleil Sorge, è stato tutto organizzato per guadagno
Secondo l’attore, nel rapporto con Soleil c’era di più di un’amicizia, c’era una forte complicità erotica che li rendeva l’uno desideroso dell’altra. A fargli la domanda tagliente è stata Miriana Trevisan: “perché non hai smesso di fare tutti quei Tweet e discorsi su Soleil??”.
Alex Belli ha ammesso che non avrebbe potuto chiudere quella parentesi così perché non gli sarebbe convenuto economicamente parlando. “Capite che io posso fare 20 post su Delia Duran e il nostro amore e poi 3 per Soleil, ma in tv mostreranno sempre e comunque quelli”.
“Noi facciamo televisione, tutti, siamo un racconto, dove infatti io vengo chiamato in studio e mi vengono fatte domande su quello che vogliono loro. Non sono io a decidere le scalette!” è poi sbottato Alex, spiegando che ad un certo punto veniva chiamato in ogni programma sempre per rispondere alle stesse identiche domande, puntata dopo puntata. “Sono pagato per andare in puntata, le domande le fanno loro, non ve la prendete con me!”.
