Raimondo Todaro ha confessato a cuore aperto tutta la verità per la prima volta. Vediamo insieme che cosa ha detto il ballerino.
Raimondo Todaro è il ballerino e maestro di ballo di Amici con Maria De Filippi già da qualche anno. Scopriamo insieme che cosa è successo nelle ultime ore perché pare che il ballerino abbia vuotato finalmente il sacco.
Raimondo Todaro è un ballerino diventato maestro di ballo a Ballando con le Stelle di Milly Carlucci. Si può dire che su Rai 1 abbia avuto il massimo della visibilità e sia diventato un personaggio popolare proprio grazie alla conduttrice di Ballando. Le ultime stagioni trascorse nello show della pista di Rai 1 erano state disastrose per lui piene di infortuni (ricordiamo quelle insieme a Elisa Isoardi) e di polemiche.
Dalla perfida giuria in particolare da Selvaggia Lucarelli e Guillermo Mariotto spesso erano arrivate critiche velenose sul suo atteggiamento sempre contrario (secondo loro) ai commenti dei giudici. Da qualche anno Todaro è però un volto Mediaset e il passaggio da Ballando con le Stelle ad Amici è stato molto burrascoso, il maestro svuota il sacco solo ora.
Raimondo Todaro ammette tutto dopo anni: “Come una madre per me, ma…”
Quando si trovava su Rai 1 Raimondo Todaro è stato molto contestato, mentre su Canale 5 é stato beccato dagli altri giudici, ma suscita comunque grande simpatia e affetto. Si potrebbe dire che il trasloco per lui sia stato più che soddisfacente, tanto più che Todaro è stato riconfermato anche per la prossima stagione di Amici.
Nel corso del tempo si è parlato spesso dei suoi rapporti con Milly Carlucci e Todaro nelle ultime ore che ammette:
I rapporti non si sono chiusi benissimo é vero, ma Milly per me è sempre stata come una madre e lei sa come sono andate le cose e quello che penso. Questo mi basta.
Per tutto il pubblico é naturale paragonare i due programmi e l’atteggiamento di Raimondo in entrambi. Gli spettatori hanno notato che ad Amici Raimondo si trova più a suo agio rispetto che nelle ultime edizioni di Ballando con le Stelle.
