Divieti in spiaggia, non lo sa nessuno: se fai questi giochi scattano sanzioni civili e penali

Sanzioni sulla spiaggia, per stare sicuri di non incappare in problemi è meglio controllare anche i giocattoli dei bambini 

Bambino gioca in spiaggia (Pixabay)
Bambino gioca in spiaggia (Pixabay)

È un gioco molto praticato da tutti i bambini al mare, sempre senza cattiveria, piuttosto con molta curiosità, ma si rischiano multe salate! In tutti i sacchi con i giochi del mare ce n’è almeno uno: parliamo proprio del fatidico retino con cui i bambini si divertono a pescare piccoli pesci e molluschi.

Il gioco innocente è in realtà il più pericoloso: prima di tutto per l’ecosistema marino già attaccato dall’inquinamento, dalle plastiche e dal cambiamento climatico; in secondo luogo anche per i genitori stessi che si potrebbero trovare a pagare multe salatissime e sanzioni penali.

Pochi sanno che si tratta di un reato ai sensi del Codice Penale articolo 544 bis e ter volti a salvaguardare l’ecosistema marino e a salvare le uova di molluschi come il polpo, di cui viene spesso sottovalutata l’importanza. Ma vediamo nello specifico cosa si rischia e perché è meglio evitare di far giocare i bambini con i retini.

Addio ai retini, sanzioni gravissime per chi gioca in spiagga a pescare piccoli pesci

Bambini giochi sulla spiaggia (pixabay)
Bambini giochi sulla spiaggia (pixabay)

L’articolo 544 punisce il reato di maltrattamento e sanzione chi fa soffrire l’animale con pena dai 3 ai 18 mesi di reclusione e multe che vanno dai 5mila ai 30mila euro. Insomma, non è una questione da poco eppure ancora poco conosciuta nel nostro Paese. Inoltre, con la morte dell’animale si aggraverebbe di molto la pena, ma ad essere sanzionato è anche il famoso “Catch and Release”. È una tipologia di pesca che di solito viene definita come ‘pulita’ perché prevede la liberazione dell’animale in mare.

Gli esperti in realtà spiegano che non si tratta di una pratica sicura e innocua perché alcuni animali sono fragilissimi, come ad esempio la stella marina, che una volta ributtata in mare potrebbe già essere morta. Lo sport prevede la cattura e il rilascio, ma una volta che il pesce o il mollusco viene tirato fuori dall’acqua dal bambino, automaticamente lo si rende colpevole di reato. Per evitare di incappare in gravi problemi con la legge è consigliabile quindi evitare di far giocare i bambini con i retini, in modo da eliminare il problema a monte.

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