Damiano dei Maneskin la fa grossa, si scaglia contro una leggenda: “Modo vecchio di pensare”

Il cantante dei Maneskin replica, la leggenda del Rock sta sbagliando ma lui non ha avuto paura a rispondere con un’intervista britannica 

Damiano-dei-Maneskin (Instagram)
Damiano-dei-Maneskin (Instagram)

I Maneskin rompono gli schemi ma i grandi del passato non accettano modifiche al Rock dei loro tempi. Eppure gli anni passano, le generazioni cambiano e con loro anche la musica. Pensarla in modo esistenzialista come un crollo generale dell’arte è sicuramente sbagliato perché è l’errore che si continua a fare di generazione in generazione: pensare che la precedente fosse migliore. La maggior parte degli artisti, inoltre, ha trovato notorietà solo a fine carriera, perché prima non compresi dalla generazione del presente. La verità è che il cambiamento fa biologicamente paura all’essere umano e l’idea che le cose possano cambiare così drasticamente incute ancora più timore: l’idea di abbandonare il ‘vecchio’ per raggiungere un ‘nuovo’ che generalmente suona distorto poiché sconosciuto.

Mentre in Italia corrono forti le influenze della Trap, i Maneskin uniscono il Rock al Pop, creando oceani di commenti negativi da parte dei detentori del Rock’n’roll degli anni ‘80. Sicuramente la band usa suoni molto lontani ai graffi del Rock di un tempo ma è anche vero che sono considerabili l’unico gruppo italiano contemporaneo ad arrivare agli ascolti e alle classifiche mondiali. Se è o non è questa una rivoluzione lo capiranno i posteri ma intanto a parlare sono i colossi della musica ai quali Damiano, il cantante, non ha paura di rispondere. Vediamo nel dettaglio l’ultimo botta e risposta.

I Manesking contro la star del rock: Damiano risponde a Mick Jagger

Damiano-e-Victoria-Maneskin (Instagram)
Damiano-e-Victoria-Maneskin (Instagram)

Il frontman dei Rolling Stones lamenta la mancanza di nuovi cantanti rock e dell’energia necessaria per quel genere musicale, Damiano dei Maneskin risponde alle lamentele durante un’intervista alla testata britannica NME. “Si tratta di un modo di pensare alla vecchia maniera. Nessuno mantiene il rock’n’roll in vita, è semplicemente impossibile da uccidere” spiega infatti Damiano, poi continua: “Nella mia testa ciò che stiamo facendo è diverso da ciò che fa MGK che è a sua volta diverso da ciò che fa Yungblud, che è molto lontano da ciò che fa Willow Smith” ha aggiunto il cantante sottolineando che la musica si sta sviluppando ancora, in modo diverso, “tutto è in collisione… si mischia per bene!”.

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