Raffaella Carrà viene raccontata e ricordata con stima, la collega esplode in un pianto emozionante: avrebbe potuto condurre insieme a lei…

Una delle regine della storia della musica italiana ci ha lasciato un po’ di tempo. Parliamo di Raffaella Carrà e del grande vuoto che ha lasciato in noi italiani, ma non solo. Anche la Spagna ha sofferto enormemente questa perdita: a parlarne è stata Laura Pausini, intervistata dalla tv spagnola. Durante la trasmissione la cantante è scoppiata in lacrime emozionando anche il pubblico, il conduttore le ha donato in diretta una parrucca bionda e a quel punto ha chiesto del suo rapporto con Raffaella.
Laura allora ha iniziato a raccontare non solo la stima per la cantante ma anche l’affetto che le univa come amiche da tanto tempo. “Io davvero amo questa cosa che avete voi spagnoli per Raffaella. Amore, rispetto, affetto, mi tocca davvero tantissimo” ha iniziato a raccontare la Pausini, poi spiegando perché è scoppiata a piangere.
Laura Pausini scoppia a piangere per Raffaella Carrà, aveva grandi progetti insieme a lei

“Mi ritrovo a piangere con una parrucca al contrario” ha ironizzato la Pausini, emozionata. “Non sto piangendo di dolore, sono emozionata, lei mi chiamò subito quando nacque mia figlia perché la voleva vedere, la Carrà conosceva mio marito da prima di me, è musicista e ha lavorato con lei” ha spiegato la cantante ricordando il passato e del lungo viaggio che fece con la piccola Paola per farla conoscere a Raffaella subito dopo la nascita.
“Presto presenterò l’Eurovision Song Contest” ha poi spiegato ancora in lacrime Laura. “Mi sarebbe piaciuto condurlo con lei, lo avrei adorato, infatti mi piacerebbe fare un omaggio a Raffaella durante l’Eurovision, è l’unica cosa che posso fare” ha asserito la cantante amareggiata dall’assenza. Anche a tutti noi sarebbe piaciuto vedere la Carrà a primeggiare su quel palco, sarebbe stato un onore per noi italiani per una volta che l’Eurovision avrà sede in Italia, a Torino. Laura però saprà sicuramente come renderle omaggio facendo sì che un po’ di lei arrivi anche a quel pubblico vasto ed eterogeneo, Raffaella vivrà per sempre: la sua musica è immortale.