Il disastro è scoppiato per via del tronista: le decisioni del ragazzo hanno fatto litigare tutti in studio a Uomini e Donne, Tina ne è uscita ferita
L’opinionista non ce l’ha fatta a trattenersi e nello studio di Uomini e Donne è scoppiato il panico. Andando a ritroso, il tronista Alessandro è stato criticato anche dalla stessa Maria De Filippi per il comportamento assunto nelle ultime settimane. Dopo il primo scontro, questa volta è arrivata a parlare la sua ex che ha sottolineato che spesso e volentieri l’aveva messa in imbarazzo portandola in determinati ristoranti. In quel momento Gianni Sperti ha preso ancora una volta le difese del tronista dicendo: “Non tutte le donne sono abituate ad essere portate in determinati posti…”. È bastata questa dichiarazione per far scoppiare il panico in studio. Tina a quel punto è andata su tutte le furie e ha dichiarato. “Ma vai a quel paese… Maria basta! Buona Pasqua, me ne vado, pur di difendere quella diresti di tutto”.
La scena è continuata perché Gianni ha risposto a tono e a quel punto è arrivato il vero caos. Tina Cipollari non si sarebbe aspettata una mossa del genere dal suo fedele alleato ed è rimasta indignata dalla risposta ricevuta. Vediamo nello specifico cosa è successo.
Uomini e Donne, Tina Cipollari viene colpita alle spalle dal suo collega: non se lo sarebbe mai aspettato
“Mia mamma in certi posti non ci è mai andata!! Capito!! Si imbarazza… e io non ce la porto” ha urlato Gianni, rispondendo alla provocazione di Tina Cipollari. “Vacci te a quel paese!” ha poi concluso, lasciando a bocca aperta l’opinionista. Maria De Filippi è intervenuta come sempre per sedare la situazione ma Tina ha continuato: “Ma tu pur di difendere Alessandro faresti passare tutte le donne per delle mantenute…dagli uomini…non è così!! Ci sono donne che non vogliono essere mantenute e vogliono pagare loro!”. Gianni ha continuato a mandarla a quel paese e Tina ha lasciato lo studio per poi continuare a provocare Alessandro consigliandogli di portare le ragazze che conoscerà, d’ora in poi, n un Fast food, almeno così si potrebbero sentire a loro agio.
