Una concorrente del GF Vip svela delle verità mai raccontate: stava per lasciare il reality per via di alcuni retroscena

Sì, è vero, il Grande Fratello Vip è ormai finito da tempo. Eppure ancora tanti gieffini che hanno partecipato all’edizione di quest’anno continuano ad avere tante rivelazioni da fare al pubblico. Si sa, quando si è ancora in gara, nonostante ci sia il confessionale, i concorrenti non possono esprimere tutti i pensieri in modo spontaneo: sanno di essere in tv e di dover rispettare gl ingranaggi del reality.
Tra coloro che si sono aperti molto dopo la partecipazione, ma soprattutto dopo la finale definitiva, sono stati Davide Silvestri e Aldo Montano. Le due persone probabilmente più silenziose di tutto il programma. Il primo ha confessato di aver vissuto male diversi momenti di nomination perché li viveva proprio come quando faceva i provini per i cast attoriali; il secondo invece ha specificato di essersi ritrovato per la prima volta in un gioco senza squadre, con un tutti contro tutti che è stato davvero poco gradito. Adesso a parlare invece è arrivata Manila Nazzaro, grande protagonista del GF Vip di quest’anno anche lei. L’ex gieffina è stata intervistata da Superguidatv al quale ha raccontato i dettagli della sua esperienza: vediamo nel dettaglio che cosa ha raccontato.
Manila Nazzaro racconta il suo GF Vip: la sua figura è stata fraintesa dal pubblico

La gieffina Miriana Trevisan a raccontato a Superguidatv di essersi accorta che il suo comportamento adottato all’interno della casa era stato completamente frainteso dai telespettatori. Dal momento in cui aveva avuto quel burrascoso scontro con Katia Ricciarelli, Manila ha ammesso di aver pensato diverse volte di abbandonare il reality perché le offese erano state troppo forti e aveva immaginato di star perdendo solo tempo, tempo che avrebbe volentieri dedicato ai suoi figli a casa. “Accuse violentissime, per questo stavo per uscire…” ha specificato nell’intervista. Altri coinquilini però l’hanno spronata a restare fino alla fine: il GF Vip è un’occasione che non torna.
Così, la Trevisan ha deciso di continuare a lottare fino all’ultimo. “Mi sono resa conto, però, che il mio modo di essere all’interno della Casa non solo non veniva capito, ma era anche frainteso. Il fatto che per sei mesi fossi stata disposta ad aiutare gli altri, infatti, è stato visto come un finto buonismo” ha raccontato nell’intervista la Trevisan, molto delusa della scoperta.