Germania, si lavora per prolungare il lockdown: ipotesi fino a metà febbraio

La cancelliera Angela Merkel sta lavorando per prolungare il lockdown in Germania Due le date allo studio: 31 gennaio e 14 febbraio.

Berlino (Foto: Pixabay)

L’emergenza sanitaria continua a essere attiva a livello mondiale e, nonostante agli alti e bassi, non sembra allentare la sua morsa. Proprio per questo diventa ancora indispensabile mettere in atto una serie di misure restrittive, che hanno modalità differenti a seconda dei Paesi. E’ il caso della Germania, intenzionata a prolungare almeno di un altro mese il lockdown mantenendo così scuole e asili ancora chiusi.

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La decisione è stata presa dalla cancelliera Angela Merkel, reduce da un vertice con i 16 ministri-presidenti dei Laender, in cui è stato effettuato un punto sull’evoluzione della pandemia nel Paese. Non è stata comunque presa ancora una scelta definitiva in merito alla data in cui le norme dovrebbero concludersi. Le ipotesi allo studio sono due: 31 gennaio o metà febbraio.

Berlino (Foto: Pixabay)

La Germania punta a prolungare il lockdown: l’idea a cui pensa la Merkel

Per rendere il provvedimento davvero efficace, si ipotizza anche una misura ad hoc in merito agli spostamenti, che dovrebbero essere limitati, a meno che non ci siano particolari esigenze di lavoro, salute o necessità. Secondo quanto trapela dai media locali, maggiormente colpite sarebbero ovviamente le cosiddette “zone rosse“, quelle in cui il numero dei contagi risulta essere più elevato. Chi vive in queste zone potrebbe non poter andare più lontano di 15 chilometri rispetto alla propria zona di residenza. In questa categoria finirebbero le aree in cui si superano i 200 nuovi contagi in 7 giorni ogni 10.000 abitanti.

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Ma non ci si limiterebbe a questo. Secondo Tagesspiegel, una delle testate più accreditate, a finire nel mirino sarebbero anche gli incontri con parenti o amici non convinventi, che spesso possono rivelarsi un focolaio di contagio. Si starebbe così pensando alla possibilità di vedere non più di una persona per volta, ovviamente utilizzando sempre la mascherina. La Bild, invece, avanza l’idea di incrementare maggiormente lo smart working.

 

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