Reckful morto suicida: gli sconcertanti ultimi messaggi

Gli sconcertanti ultimi messaggi su Twitter di Byron Bernstein, meglio conosciuto col suo alias online Reckful, morto suicida ieri.

(screenshot video)

Byron Bernstein, classe 1989, meglio conosciuto col suo alias online Reckful, si è suicidato. Il giovane era uno streamer israeliano-americano Twitch ed ex giocatore professionista di Esports. Bernstein è famoso nella comunità dei giochi per i suoi successi in World of Warcraft e Asheron’s Call. Qui ha infatti ottenuto risultati davvero di prestigio, che lo hanno reso tra i nomi più famosi al mondo.

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Chi era Reckful, morto suicida ieri

In World of Warcraft, ha terminato il primo posto online per sei stagioni consecutive. È stato il primo a raggiungere la classifica 3000 e ha vinto il torneo World of Warcraft del Major League Gaming nel 2010. Nel suo campo, era diventata una vera e propria istituzione. Nel 2011, Bernstein ha pubblicato il gaming movie Reckful 3, visto da milioni di persone in tutto il mondo. Nel 2012 è diventato sviluppatore, responsabile delle operazioni e concept designer presso Feenix, una società di mouse da gioco.

Nel 2017, Bernstein si è classificato al quarto posto nell’elenco dei primi dieci streamer più ricchi di The Gazette Review. Nella sua vita, un episodio lo aveva profondamente segnato. Suo fratello maggiore, Guy, si suicidò quando Byron era giovane. Byron ha affermato che questo evento ha avuto un profondo effetto sulla sua vita e le sue successive lotte con la depressione. Ieri è stato lui a uccidersi. Inquietanti i suoi ultimi messaggi su Twitter: “Per favore, sappi solo che in queste situazioni la persona pazza non si sente in controllo delle proprie azioni. Mi sento male per chiunque abbia a che fare con la mia follia”.

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