Animali domestici, come faremmo senza di loro? Gli aiuti per i proprietari in Italia e in Europa

Quali bonus esistono attualmente oggi in Italia per chi ha animali domestici? Vediamo anche come funziona in altri Paesi.

L’attenzione sempre più crescente verso il benessere degli animali domestici ha portato all’introduzione di diverse misure di sostegno per i proprietari. Mirano a facilitare la gestione delle spese legate alla cura e al mantenimento dei propri amici a quattro zampe.

Animali, che passione. Sono sempre più numerose le famiglie che ne hanno almeno uno in casa e i numeri stanno crescendo ancora. Le spese, certo, sono importanti, ma quello che ci danno in cambio vale più di un tesoro.

Attualmente in Italia esiste il bonus animali domestici, la detrazione fiscale per spese veterinarie che permette di detrarre il 19% delle spese sostenute per la cura degli animali da compagnia, fino a un massimo di 550 euro all’anno. Presentando la documentazione relativa alle spese veterinarie nella dichiarazione dei redditi, si può ottenere un rimborso parziale di quanto speso. Le spese detraibili che rientrano nella detrazione riguardano le visite veterinarie specialistiche, interventi chirurgici, esami di laboratorio, acquisto di farmaci prescritti dal veterinario, ricovero dell’animale.

Alcuni comuni italiani mettono a disposizione dei fondi per la sterilizzazione di cani e gatti. Questa iniziativa non solo aiuta a controllare il sovraffollamento degli animali ma aiuta anche le famiglie nelle spese per queste operazioni, di solito costose. Per accedere a queste opportunità occorre informarsi presso gli uffici comunali o regionali competenti poiché ogni ente può stabilire criteri specifici riguardanti ad esempio il reddito del richiedente e il tipo di animale domestico.

Aiuti alle famiglie che hanno un animale in casa: come funziona in Europa

La Germania si distingue per il sostegno economico fornito ai cittadini che possiedono animali domestici. E le motivazioni sono virtuose.

Il Paese ha creato un sistema di welfare che comprende anche gli animali presenti nella famiglia, riconoscendo l’importanza degli stessi per il benessere psicologico e fisico dei loro proprietari. In Germania, le tasse sui cani sono determinate a livello comunale, e ciò significa che parte del gettito fiscale viene reinvestito in servizi specifici per loro, come parchi per cani ben attrezzati e aree dedicate dove possono correre liberamente. Inoltre, esistono sussidi e agevolazioni fiscali per chi adotta animali da rifugi, incentivando così l’adozione responsabile piuttosto che l’acquisto.