Addio Amazon, scelta sconcertante in queste ore: cosa succede

Addio Amazon, la scelta sconcertante arriva in queste ore e rappresenta diverse situazioni interessanti. Ma cosa succede? Scopriamolo insieme.

Stiamo parlando sicuramente di una delle aziende più importanti del mondo che si trova ad affrontare una situazione particolare e che merita sicuramente grandissima attenzione sotto ogni punto di vista.

Amazon è un’azienda che è stata fondata il 5 luglio del 1994 a Bellevue nello Stato di Washington negli Stati Uniti d’America a opera di Jeff Bezos. Inizialmente si trattava di una libreria online che piano piano, con la crescita della tecnologia che tra metà e fine anni novanta fece dei salti da gigante verso il futuro. Il 1997 è l’anno di svolta che vede l’azienda addirittura entrare in borsa.

Una storia che nel corso del tempo ha portato l’azienda a diventare una delle più importanti del mondo con il record di 638 miliardi di dollari di fatturato lo scorso anno di cui 259,2 di utile raggiunto. Un’azienda che ha di fatto cambiato il mondo, permettendo a molti di rivoluzionare la loro vita e a tanti addirittura di fallire.

La forza sul mercato, la velocità e la precisione oltre a soprattutto i prezzi hanno rivoluzionato il modo di fare, con la possibilità di avere, e a meno, tutto quello di cui abbiamo bisogno direttamente a casa nostra. Ma oggi si dice addio e scopriamo perché.

Addio Amazon, una scelta davvero difficile da capire

Amazon si trova in un momento molto particolare della sua storia, l’azienda si trova al centro di una serie di addii che lasciano di stucco. La nuova ondata di licenziamenti ha colpito ora anche la divisione dedicata ai Kindle.

Amazon ha confermato l’ondata di licenziamenti che hanno portato a uno scossone nel mondo del mercato. Si parla di meno di 100 persone delle divisioni editoriali, oltre a Kindle a essere toccato è anche il sito di recensioni Goodreads.

Si è parlato di tagli per “migliorare l’efficienza e ottimizzare le operazioni” in linea diretta con quella che è la roadmap dell’azienda. Si va dunque verso anche la possibilità di vedere l’intelligenza artificiale maggiormente integrata proprio all’interno di questo tipo di ragionamento.

Si tratta di un processo che è iniziato diverso tempo fa e che è partito con una serie di tagli legati alla pandemia e a tutto quello che ne ha conseguito dal punto di vista economico. Vedremo come andranno avanti le cose e se davvero l’azienda più importante del mondo riuscirà a risalire la china e a superare quello che pare il suo momento più complicato.