Bollo Auto, arriva la tanto attesa esenzione: stop al pagamento

Arriva la tanto attesa esenzione per quanto riguarda il bollo auto, stop al pagamento immediato. Ecco tutto quello che c’è da sapere in merito.

Novità interessante per i proprietari di autovetture, cambia tutto rapidamente. Ecco di cosa stiamo parlando.

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Bollo Auto, arriva la tanto attesa esenzione: stop al pagamento (DirettaNews.com)

Ma cos’è il bollo auto? Lo vogliamo spiegare, prima di scendere nei dettagli dell’esenzione, proprio a quelli che non conoscono di cosa stiamo parlando. Chiamata anche tassa automobilistica è di fatto un tributo regionale che devono pagare ogni anno i proprietari di autovettura per il semplice fatto che possiedono un’auto. Molto spesso infatti viene chiamata anche tassa di possesso.

Ma quanto si paga? Tutto dipende da diversi fattori. Per prima cosa si valuta la potenza del veicolo, che viene espresso in kW, e il tipo di alimentazione che può essere oltre che benzina e diesel oggi anche elettrico e ibrido. Inoltre cambia tutto anche in base alla classe ambientale che può essere Euro 3, 4, 5, 6 al momento. Senza dimenticare che la tassa varia da regione a regione di residenza anche per quanto riguarda il traffico e tanto altro.

Andiamo dunque a leggere come si può saltare questa tassa e riuscire a uscirne fuori senza sborsare un euro.

Bollo auto, ecco l’esenzione tanto attesa

Ma in che senso è arrivata l’esenzione del Bollo auto? Oggi vi sveliamo alcuni particolari che meritano di essere analizzati più da vicino sotto diversi punti di vista.

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Bollo auto, ecco l’esenzione tanto attesa (DirettaNews.com)

Si tratta di un’esenzione legata agli invalidi civili certificati che avviene in modo automatico. A sottolineare il tutto è stato direttamente l’Agenzia in un’interrogazione parlamentare che è andata dunque a spostare l’attenzione e a snellire quella che era una procedura di richiesta dell’esenzione che sembra più complessa da gestire.

Su PMI.it leggiamo: “Sebbene il decreto legislativo del 3 maggio 2024, il numero 62, allo scopo di semplificare le procedure di accertamento dell’invalidità demandi le medesime soltanto all’INPS, diverse regioni prevedono che ai soggetti già in possesso del certificato di invalidità civile, e pertanto chi ha diritto all’esenzione della tassa, venga richiesta di fornire ulteriore documentazione”.

Si tratta di una risposta importante del Fisco che riesce così a facilitare quelle persone che sono già in difficoltà appunto per un’invalidità civile. Molto dipenderà poi di regione in regione e vi consigliamo di informarvi attraverso il vostro Istituto di prevenzione locale. Vedremo se arriveranno ulteriori novità in merito a questo particolare, consapevoli che il sito dell’INPS è sempre aggiornato sotto questo punto di vista.

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