I pomodori hanno la muffa, c’è solo una cosa da fare

Pomodori marci o con della muffa al di sopra, che cosa bisogna fare? Un unico suggerimento è adatto

L’arrivo della stagione estiva porta dei cambiamenti tangibili nella vita di tutti, anche e soprattutto a tavola. C’è la necessità di alimentarsi in maniera più leggera e ‘fresca’ possibile, ed è questa la stagione designata per alcuni cibi su tutti. Impossibile non trovare in praticamente tutte le cucine pomodori maturi di stagione.

Si tratta di un ortaggio che è letteralmente alla base della nostra famosa dieta mediterranea, è un tipo di alimento che tutto il mondo ci invidia per la sua bontà nelle sue molteplici varietà e per i tantissimi usi in cucina, di cui non si può fare praticamente a meno. Che li si usi per un gustosissimo sugo per un piatto di spaghetti al pomodoro, che vengano utilizzati per delle saporitissime insalate capresi, o come contorno di vario genere per altri piatti unici, il risultato, lo sappiamo, è assicurato, con una vera e propria esplosione di gusto.

Ovviamente, come per tutti gli alimenti, anzi con particolare attenzione rispetto ad altri, occorre che i pomodori vengano conservati nel modo opportuno, per preservarli ed evitare che marciscano o ammuffiscano. Nel malaugurato caso in cui questo, però, avvenga, che cosa bisogna fare?

Pomodori con la muffa, non c’è alternativa: bisogna buttarli subito, ecco il motivo

La risposta è una sola, ed è piuttosto semplice. Purtroppo, se assistite alla comparsa di spore di muffa sui vostri pomodori, o se si deteriorano comunque in altro modo in maniera visibile, dovete buttarli subito e non potete assolutamente consumarli.

La ragione va ricercata nel fatto che per la sua struttura il pomodoro infestato da spore di muffa potrebbe esserlo in maniera non chiaramente visibile in alcuni punti, specialmente all’interno, con le muffe capaci di entrare in profondità. Ecco perché in caso di muffa, il pomodoro è uno di quei prodotti che va buttato immediatamente, senza alcuna possibilità di recupero.

Ci sono, è vero, altri cibi che invece possono essere in qualche modo ‘salvati’, ma non è questo il caso. Dunque, si può solo, come raccomandazione, conservarli al meglio, in frigorifero se avete iniziato a tagliarli o a temperatura ambiente ma in un luogo asciutto e il più possibile all’ombra quando li comprate al supermercato.