Mascherine FFP2 e super green pass, improvviso colpo di scena: cambia di nuovo tutto

Cambio di rotta improvviso del governo: si anticipa l’addio alle mascherine FFp2. Vediamo le nuove date per l’allentamento delle restrizioni.

Mascherine FFp2
Mascherine FFp2 (Getty Images)

Il governo Draghi anticipa tutto per quanto riguarda mascherine e Super Green Pass. Dopo il pressing delle regioni, cambia il calendario dell’allentamento delle misure restrittive imposte dalla pandemia da Covid-19.

Gli italiani si preparano a tornare alla normalità e il primo passo avverrà già da venerdì 11 febbraio giornata dalla quale decade l’obbligo dell’uso della mascherina all’aperto. Contrariamente a questo riportato negli scorsi giorni, si tratta di colpo di scena improvviso che anticipa tutto, considerati i nuovi monitoraggi delle terapie intensive e ricoveri. Si comincia a respirare nell’aria un po’ di ritorno alla normalità, con i numeri che continuano a determinare la curva discendente dell’infezione da Coronavirus.

Le regioni spingono per un approccio completamente diverso già dalle prossime settimane. La pandemia è cambiata e il sottosegretario alla Salute Andrea Costa interviene: “Credo che già dal mese di marzo si possa prevedere un allentamento del green pass, graduale, partendo dai luoghi all’aperto”. sono ancora moltissime le manifestazioni contro il green pass e pare sia davvero solo questione di tempo. Pierpaolo Sileri frena un po’ ma ammette che sia necessario rivedere tutto e riadeguarsi alla situazione attuale.

Mascherine FFp2: verso la libertà totale

Mascherine FFp2
Mascherine FFp2 (Getty Images)

Il vero giro di boa è previsto per il 31 marzo quando terminerà lo stato di emergenza con un conseguente allentamento di tutte le altre restrizioni, compreso il super green pass. La novità riguarda appunto la carta verde, il cui termine ultimo dovrebbe essere il 15 giugno, quando scadrà anche l’obbligo della vaccinazione per gli over 50, ma non è escluso si possa avere anche un’accelerazione anche su questo fronte prima del 31 marzo.

Cambiano anche le regole per quanto riguarda i positivi asintomatici per il quale Sileri ha già pensato all’abolizione totale dell’isolamento. Si tratta di un cambio di rotta importante e tutto dovrebbe avvenire entro un mese circa. Prima del 31 marzo è possibile che venga eliminato l’obbligo del super green pass per tutte le attività all’aperto, compresi i locali pubblici e gli stadi, negozi, servizi alla persona, banche, uffici postali e uffici pubblici. Se non dovesse essere prorogato lo stato di emergenza oltre il 31 marzo, l’addio al green pass coinvolgerebbe anche i locali al chiuso come cinema, teatri, musei, ristoranti e mezzi di trasporto locali. Fino a giugno rimarrà comunque l’obbligo della carta verde per quanto riguarda i treni a lunga percorrenza e i luoghi di lavoro.

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