Casi Covid, dati allarmanti dall’Istituto Superiore di Sanità: impennata tra i bambini

Scatta un nuovo allarme da parte dell’Istituto Superiore di Sanità, con gli ultimi dati sul covid che parlano di un’impennata tra i bambini.

Cresce la preoccupazione sui casi Covid e questa volta riguardano una fascia d’età diversa dal solito. Secondo gli ultimi dati raccolti dall’Istituto Superiore di Sanità infatti si è verificata un’impennata di contagi anche nella fascia della popolazione inferiore ai 12 anni. Nelle ultime settimane si sono registrati dei numeri da record e in queste ore gli esperti hanno lanciato l’allarme anche nell’ottica di un intervento tempestivo.

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Casi Covid: cresce la preoccupazione per gli under 12

Nell’ultima settimana gli esperti hanno evidenziato un’impennata dei contagi covid, dovuti a diversi fattori tra cui l’arrivo dell’inverno. Già quest’estate infatti si era ribadita la necessità di mettere al sicuro la popolazione prima che il clima del paese divenisse troppo rigido, dal momento che anche l’anno scorso si è trovata una correlazione proprio in tal senso.

Ciò che però gli esperti forse non si aspettavano è un’impennata tra la popolazione under 12, come invece si sta verificando nelle ultime settimane. Secondo i dati raccolti dall’Istituto Superiore di Sanità infatti sono aumentati esponenzialmente i casi, arrivando a superare i 30 mila. Tra questi ben 153 bambini ospedalizzati di cui 3 in terapia intensiva.

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Aumenta dunque l’incidenza e il pericolo per i bambini in età scolastica, per cui ancora non è stato predisposto il caccino per il Covid. Si attendeva difatti il via libera dell’Agenzia europea per i medicinali – che comunque in queste ore è intervenuta consigliando di estendere la campagna vaccinale anche alla fascia 5-11. Si rende quindi necessario prendere provvedimenti, soprattutto dal momento che si tratta di una parte della popolazione che con gli impegni scolastici oggi è particolarmente esposta.