Kate Middleton, un’esperienza drammatica: in terapia per salvare suo fratello

La famiglia per Kate Middleton è sempre stata molto importante. Ecco cosa ha fatto per aiutare suo fratello James.

È vero che Kate Middleton quando ha sposato il principe William nel 2011 è entrata in una famiglia molto grande e unita da vincoli che vanno aldilà del legame di sangue amalgamandosi perfettamente ai suoi nuovi parenti reali, ma non ha di certo lasciato da parte la sua famiglia di provenienza.

La duchessa di Cambridge infatti è sempre stata molto legata alla sua famiglia d’origine, composta da papà Michael, mamma Carole, la sorella Pippa e il fratello James. Nella sua nuova vita a corte i Middleton hanno avuto una grande influenza e sono tutti molto presenti anche nella vita dei tre royal babies.

D’altronde i tre fratelli Middleton sono molti uniti tra l’oro e ci sono sempre stati l’uno per l’altro. Kate e Pippa qualche settimana fa hanno presenziato con grande goia al matrimonio del piccolo di casa, James, orgogliose e felici di vederlo finalmente sereno. Il fratello della duchessa infatti ha avuto in passato un momento molto difficile in cui le due sorelle lo hanno sostenuto ed aiutato.

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La depressione di James Middleton

Nel 2019 James Middleton parlò pubblicamente in un’intervista per il Telegraph dei suoi problemi di salute mentale, raccontando quanto l’aiuto delle sorelle fosse stato fondamentale. Il fratello di Kate infatti ha sofferto per anni di una brutta depressione e ad un certo punto ha finalmente deciso di farsi aiutare rivolgendosi ad un medico.

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La famiglia Middleton non ha mai lasciato solo James e quando è stato necessario lo ha accompagnato alle sedute di psicoterapia per riuscire a capire meglio il male che stava vivendo ed aiutarlo: “Penso che il modo in cui la terapia mi ha aiutato, sia stato avere la mia famiglia che mi chiedeva: cosa possiamo fare?. L’unica cosa che potevano fare era venire a qualche sessione di terapia per iniziare a capire”, aveva raccontato.

James aveva poi confermato che non solo i suoi genitori, ma anche le sorelle Pippa e Kate lo hanno seguito nel suo percorso psicologico: “Tutti ci sono andati. Non necessariamente nella stessa occasione, ma individualmente e, talvolta, insieme. Questo è stato molto importante perché li aiutava a capire me e come funzionava la mia mente”.