Carlo Conti riceve un’altra mazzata in questo triste anno: “Periodo di lutti”

In un’intervista per il settimanale Oggi, Carlo Conti ha spiegato come trascorre l’estate in vacanza con la propria famiglia.

Carlo Conti ha da poco perso, dopo Fabrizio Frizzi, un altro caro amico e collega, Gianfranco D’Angelo e questa notizia dolorosa ha probabilmente gettato un velo di tristezza sulle sue vacanze estive. Il conduttore infatti sta trascorrendo il proprio tempo libero con la famiglia al mare in Toscana.

In un’intervista concessa in esclusiva per il settimanale Oggi, Conti ha parlato della propria estate, del futuro lavorativo e della sua splendida famiglia, ricordando però anche le numerose scomparse che il mondo dello spettacolo italiano sta subendo in questo difficile anno. “È un periodo di lutti”, ha spiegato.

Nonostante tutto però, Conti si sta godendo il meritato riposo prima di una nuova stagione televisiva super impegnativa: all’orizzonte i Seat Music Awards, Tale e quale show e probabilmente lo Zecchino D’Oro. Ma vediamo come sta passando l’estate insieme alla moglie, il figlio e la new entry della famiglia.

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Tra Gina e lo sport

Un’estate movimentata sicuramente per Carlo Conti e la sua famiglia che si è appena allargata con un nuovo componente. “A Matteo faceva piacere avere un cane, e anche a mia moglie. Non ho mai avuto un cane in vita mia, ma ho assecondato il loro desiderio. Alcuni amici ci hanno regalato questo cucciolo e lo abbiamo preso volentieri. Ma quando andiamo fuori è Matteo a guidarla, Gina ha tre mesi, sta scoprendo il mondo ed è scatenata”, ha spiegato il conduttore.

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Quando non sono impegnati a stare dietro al cucciolo, Conti, Francesca e Matteo si concedono un po’ di relax o si dedicano ad attività sportive; il conduttore per esempio sta iniziando il figlioletto alla sua grande passione, la pesca: “Stamani siamo stati a pescare con la nostra barchetta. Certo, lui non ha molta pazienza, se i pesci non abboccano dopo un po’ s’annoia. Abbiamo incominciato anche a fare snorkeling insieme. E poi si gioca a pallone. La cosa più difficile è fargli fare i compiti, se riesce a fare una, due paginette al giorno è una conquista”, ha raccontato.