Arriva “Lucifero”, enorme ondata di calore: 8 città da bollino rosso

I prossimi giorni saranno drammatici per l’Italia, attanagliata dall’anticiclone africano, rinominato dagli esperti come Lucifero.

Secondo IlMeteo.it nei prossimi giorni le temperature arriveranno a picchi drammatici e sarà la settimana più calda di tutta l’estate 2021. In questi giorni, infatti, ha iniziato la sua avanzata Lucifero, anticiclone africano che sta mettendo in ginocchio le regioni del sud e ora ha iniziato la sua risalita.

Non sono soltanto i cittadini a soffrire per le temperature da inferno; Coldiretti fa sapere che le elevate temperature e il sole cocente hanno messo in ginocchio anche gli agricoltori. Alimenti come angurie e pomodori – ma anche anche gli agrumi – sono stati ustionati dagli impietosi raggi solari. A soffrire sono anche gli animali, facendo crollare la produzione di latte e derivati.

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Ben otto città a rischio: bollino rosso e massima allerta

La raccomandazione di evitare le ore calde potrebbe non essere sufficiente in questa torrida settimana di Agosto; arriva a mordere il paese Lucifero, evocativo nome che gli esperti hanno dato all’anticiclone africano che in questi giorni ha iniziato la sua risalita sullo stivale.

Il Ministero della Salute fa sapere che sono otto le città da bollino rosso ed è già scattata l’allerta di livello tre: in un primo momento ad essere colpite saranno Rieti, Roma, Bari e Campobasso – a cui si aggiungeranno presto anche Frosinone, Latina, Palermo e Perugia.

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“Salvo improbabili sorprese fino a Ferragosto il Paese sarà ancora attanagliato da una caldissima atmosfera con temperature altissime” sottolinea IlMeteo.it, che ha annunciato che si tratta della settimana più calda del 2021. Al sud le temperature potrebbero arrivare addirittura a 47-48 gradi e la preoccupazione al momento è davvero tanta.

Ad allarmare gli esperti è soprattutto la durata della morsa, che non allenterà per tutta la settimana. I danni potrebbero essere incalcolabili, tanto per le campagne italiane quanto per i cittadini stessi.