Maurizio Costanzo, la confessione è bollente: “Non mi lasciava dormire”

Maurizio Costanzo e Simona Izzo sono stati insieme dal 1983 al 1986 ed ancora oggi si scoprono simpatici retroscena sulla loro relazione.

Simona Izzo oggi è felicemente sposata ormai da oltre 25 anni con Ricky Tognazzi, ma prima di trovare questa speciale unione, negli anni ’80 per un po’ la Izzo è stata legata a Maurizio Costanzo. La loro relazione è stata intensa e romantica e i due hanno convissuto per tre anni senza mai sposarsi.

Qualcuno ha detto che la storia d’amore sia terminata a causa dell’incontro di Simona con Antonello Venditti, futuro marito e padre di suo figlio Francesco, ma le cause della loro separazione non sono mai state rivelate. Nonostante ciò entrambi ricordano il tempo passato insieme come un periodo importante e bellissimo.

Nel corso di questi anni Maurizio Costanzo ha parlato spesso degli anni passati con la Izzo rivelando alcune indiscrezioni sulla loro relazione e anche come stavano veramente le cose sotto le lenzuola.

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Il difetto di Simona Izzo

Maurizio Costanzo è sposato dal 1995 con Maria De Fillipi, la sua terza moglie e probabilmente quella definitiva; prima di sistimarsi con la conduttrice però ha avuto una lunga lista di amori. La Izzo è uno di quelli che ricorda con più tenerezza e durante un’intervista riguardo alla loro relazione ha spiegato: “Quella con Simona è stata una storia importante, in cui abbiamo lavorato insieme, litigato insieme, fatto pace insieme”.

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Per la goia dei più curiosi però, Costanzo ha anche raccontato qualche dettaglio in più, rivelando un segreto della loro storia d’amore a Il Corriere della Sera. A quanto pare Simona Izzo ha un difetto fatale,  è una donna molto gelosa; a causa di ciò quando la coppia si ritrovava sotto le lenzuola le cose non andavano come ci immagineremmo: “È stata molto divertente, è una donna straordinariamente intelligente. Molto gelosa, però. Non mi faceva dormire, adorava il dibattito sotto le lenzuola. Cercava la rissa notturna; una volta alle 3 le dissi: Guarda Simona che domani vado dal notaio e ti accuso di omicidio colposo, se continui così io muoio”.