Rudy+Zerbi%2C+il+dramma+sfiorato%3A+%26%238220%3BLe+infermiere+piangevano%26%238221%3B
direttanewscom
/2021/06/25/rudy-zerbi-un-racconto-drammatico-le-infermiere-piangevano/amp/

Rudy Zerbi, il dramma sfiorato: “Le infermiere piangevano”

Published by
Giulia

Il noto Rudy Zerbi ha 4 figli avuti da tre diverse compagne, ma la nascita dell’ultimo è stata un’esperienza difficile.

Rudy Zerbi e il figlio Leo da piccolo – Fonte: Instagram

Rudy Zerbi ha avuto una vita sentimentale molto movimentata in questi anni tanto che oggi ha quattro figli avuti da tre diverse compagne. I primi due bambini il produttore li ha avuti dall’ex moglie Simona; in seguito è stato legato per un periodo alla nipote di Gianni Morandi, Carlotta Miti e con lei ha messo al mondo il suo terzo figlio, Edoardo.

Attualmente Zerbi è impegnato con una donna di origini argentine, Maria Soledad Temporini, con cui sta dal 2012; lei fa l’architetto ed è più giovane di Rudy di sette anni. La coppia ha dato alla luce nel gennaio 2015 il quarto bambino del produttore, Leo. Anche se oggi il piccolo è perfettamente in salute, il parto non è stato facile e i genitori hanno temuto per la sua vita.

LEGGI ANCHE >> Amici, abbandonò il talent all’improvviso: colpa di una scoperta tremenda

Un parto prematuro

Rudy Zerbi era occupato sul lavoro ed aveva il cellulare staccato, quando la sua compagna ha cominciato ad accusare dei malori ed è accorsa all’ospedale; durante un’intervista a cuore aperto il produttore ha raccontato il dramma di quei momenti. “Leo, il mio ultimo figlio è nato dieci mesi fa. Al settimo mese Maria, la mia compagna, ha avuto un distacco totale della placenta mentre era a casa da sola. Io ero in studio, con il telefono staccato. Gli assistenti hanno cominciato a farmi cenno di uscire, ma io dicevo: un attimo, abbiamo quasi finito. È dovuto venire il produttore a prendermi per un braccio”, ha spiegato.

LEGGI ANCHE >> Elena Sofia Ricci, confessione impensabile: un passato pieno di complessi

Quando finalmente Rudy è arrivato in ospedale la situazione era già critica e sia Maria che il bambino rischiavano di perdere la vita: “Quando sono arrivato all’ospedale le infermiere piangevano:stavano morendo sia Maria sia Leo”. Una volta superato il momento del parto però i problemi non sono finiti, perché Leo era nato prematuro ed aveva bisogno di macchinari ed assistenza speciale che in quel momento non erano disponibili.

“L’hanno fatto nascere in corridoio ma dopo aveva bisogno di cure speciali e solo pochi ospedali a Roma hanno le incubatrici per i prematuri gravi. Quel giorno erano tutte piene. Così ci hanno mandati al Casilino, un ospedale di periferia. Lì mi sono reso conto che, nell’emergenza, chi fa la differenza sono proprio gli infermieri”, ha spiegato Zerbi.

Recent Posts

  • Economia

Adesso sarà obbligatorio e a pagamento: i costi e le date da segnare sul calendario

Dovete segnare delle nuove date sul calendario, adesso sarà obbligatorio e anche a pagamento. I…

2 ore ago
  • Curiosità

Bufera influencer in Italia, comunicato ufficiale: la multa per pubblicità è da capogiro

Esplode un nuovo caso influencer in Italia e stavolta lo Stato ha deciso di colpire…

4 ore ago
  • News

Se hai la Panda o la Jeep, devi venderla assolutamente: te l’hanno già rubata e non lo sai

Se hai una Panda o una Jeep devi assolutamente venderla, questo perché te l'hanno già…

9 ore ago
  • Life Style

WhatsApp, cambia tutto per i messaggi non letti: sei avvisato

Grandi novità in arrivo per gli utenti di Whatsapp, può capitare di accumulare messaggi non…

13 ore ago
  • News

Codice della Strada, ora puoi parcheggiare anche senza strisce e cartelli: così eviti la multa

Addio alle multe se si parcheggia in luoghi dove non ci sono le strisce e…

14 ore ago
  • Economia

Buoni fruttiferi postali: c’è una buonissima notizia, svolta epocale

Può succedere che vengano dimenticati dei buoni postali in un cassetto e che poi vadano…

16 ore ago