Whatsapp, l’ultimo messaggio manda in panico migliaia di utenti

Ancora problemi per migliaia di utenti di Whatsapp: l’ultimo messaggio di sistema manda tutti nel panico, ma c’è una soluzione.

Nelle ultime ore migliaia di utenti di Whatsapp hanno ricevuto un messaggio di sistema che ha generato il panico. Gli utilizzatori infatti hanno trovato una notifica che recitava “servizio temporaneamente sospeso“. Un messaggio del genere potrebbe mandare nel pallone i milioni di utenti che utilizzano ogni giorno la popolare applicazione. Tuttavia c’è una ragione precisa per cui solo alcuni hanno ricevuto questa notifica.

Dal prossimo 8 maggio infatti cambierà il regolamento sulla privacy del sistema, di proprietà di Facebook Inc. dal 2014. Chi usa l’app avrà già ricevuto nei mesi scorsi una notifica che avvisava del prossimo cambio di regole. Per poter continuare ad usare il servizio gratuito bisognerà accettare il nuovo regolamento: per chi non lo fa si va incontro ad una sospensione, che può diventare permanente.

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Whatsapp, servizio sospeso per chi non accetta il nuovo regolamento: panico tra gli utenti

Chi non accetterà il prossimo cambio di regole di Whatsapp potrebbe ritrovarsi l’account bloccato in maniera permanente. Gli utenti infatti hanno tempo fino all’8 maggio per accettare il nuovo regolamento; dopo l’8 maggio partiranno 120 giorni di grosse limitazioni, poi l’account verrà sospeso. La sospensione potrebbe durare in maniera indefinita, se l’utente non darà il suo consenso ai Termini e Condizioni aggiornati.

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La notifica sul “servizio temporaneamente sospeso” però potrebbe avere anche un’altra spiegazione, per certi versi più facile da risolvere. Alcuni dispositivi più datati infatti nelle prossime settimane smetteranno di supportare la celebre app di messaggistica istantanea. In quel caso l’utente potrà ricominciare ad usufruire del servizio solo comprando un nuovo smartphone. In ogni caso ricevere questa notifica è una grana non indifferente, che rischia di mandare nel panico migliaia di utenti in tutto il mondo.