Dubai: la città chiude, colpa delle vacanze delle influencer

Dubai decide di chiudere, nonostante il Covid19 molte influencer continuavano a passare le vacanze lì giustificandosi con shooting e contratti di lavoro. Ecco cosa è successo.

E’ da tempo che circolano le polemiche sulle influencer in viaggio a Dubai. Nonostante i mesi di lockdown totale in Italia dovuto alla pandemia da Covid19, molte influencer continuavano a viaggiare: meta di destinazione Dubai. Il giochetto che risultava vincente era la scusa di shooting fotografici per lavoro. La città quindi ospitava le vip in quanto riuscivano a ‘giustificare’ il viaggio.

Una mancanza di rispetto nei confronti degli italiani costretti a chiudersi in casa aspettando che l’indice Rt si abbassasse. Purtroppo tutto ciò ha portato conseguenze. L’amministrazione si è accorta troppo tardi di tutto ciò quindi la chiusura ha tardato ad arrivare. Sembra però che adesso le nuove direttive siano firmate. 

Sono stati in molti a chiedere alle influencer di giustificare i loro scatti, ma davvero poche le risposte, che la maggior parte delle volte si rifacevano a scuse preconfezionate. I nomi sono tanti come per esempio la Nasti, oppure Taylor Mega.

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L’arrivo delle nuove direttive dagli Emirati Arabi

Ora però  l’ufficio Media ufficiale del Governo (Dubai media Office), attraverso il Dipartimento Ministeriale per il Turismo e Commercio di Dubai ha così asserito: “A seguito di continue ispezioni delle autorità sanitarie sulle attività di intrattenimento nell’emirato di Dubai, a partire da oggi 21 gennaio, tali attività sono sospese fino a nuovo ordine”.

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Tutte le discoteche e ristoranti con eventi live sono chiusi. Ovviamente questa scelta drastica è dovuta all’incremento dei casi Covid. Solo ieri a Dubai su 162 mila test, 3506 casi positivi. Sarà una perdita enorme per la città che guadagnava sul turismo e sulla vita notturna. Sarà impossibile anche per gli Hotel extra lusso organizzare eventi e serate.